Andando via da Los Angeles in direzione San Francisco abbiamo in programma la partita di baseball tra i L.A. Dodgers e i San Diego Padres al Dodgers Stadium. La partita è molto bella ma la cosa più bella è vedere la civiltà con cui la gente va allo stadio, famiglie intere riunite nella passione per lo sport, rivalità nemmeno accennata tra tifosi delle due squadre che condividono uno spazio fantastico e assolutamente pulito (i bagni sembravano quelli di un hotel di lusso, e c'erano decine di migliaia di persone).
Lo spettacolo poi che si presenta al tramonto è fenomenale.
Due tifosi della squadra dei Dodgers
Al termine della partita ci rimettiamo in movimento, i bagagli sono già in auto quindi partiamo per la seconda tappa prima di San Francisco, il Sequoia National Park.
E' già sera ma noi temerari non ci fermiamo con il buio quindi sosta per cena in una steak house nei pressi di Santa Clarita dove ci spariamo una super bistecca e poi di nuovo in marcia; guida Bruno e io approfitto per solennemente dormire. Verso le 3 di notte non abbiamo idea di dove potremmo fermarci a dormire e non abbiamo prenotato niente, ma dopo un paio di tentativi troviamo il Western Holiday Lodge di Three Rivers e ci fermiamo per riposare. L'indomani sveglia presto, un paio di lavatrici e via verso le sequoie giganti.
Uscendo dal parco ci dirigiamo di nuovo verso la costa, ma la strada, dopo Fresno è completamente dritta e monotona, e così una volta che riappaiono le tre corsie mi lascio un po' prendere dall'entusiasmo fino a quando a dirmi che viaggiavo a 81 mph anziché 65 non è lo sceriffo locale, che però in modo assolutamente comprensivo e dopo una piacevole chiacchierata ci lascia andare solo con un ammonimento verbale.
Giunti sulla costa ammiriamo la scogliera a nord di Santa Cruz lungo la Cabrillo Hwy, davvero fantastica, poi, una volta arrivati a destinazione, ci fermiamo al Best Western El Rancho.
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