mercoledì 8 agosto 2012

Las Vegas - Page - Cottonwood Canyon Road - Tropic

Sveglia e partiamo di buon'ora da Vegas per inoltrarci nel west selvaggio, va bene la Death Valley ma c'è qualche canyon che ci aspetta, quindi, rifatte le valigie e salutata la nostra bellissima suite al Cosmopolitan facciamo un check out velocissimo e ci mettiamo in auto.
Lasciando la città facciamo giusto un paio di soste fotografiche per immortalare un paio tra le più famose "chapel" della Sin City, ossia quelle cappelle in cui puoi farti sposare da Elvis Presley o da un armeno ubriaco con due ballerine hawaiiane come chierichetti!

 Stratosphere




Little White Chapel

Oggi la tappa è lunga, per prima cosa dobbiamo arrivare a Page (B) in Arizona, con sosta all' Horseshoe Bend, mangiare un boccone alla Fiesta Mexicana Family Restaurant e ovviamente berci il miglior Margarita del West, fare un saltino in spiaggia sul lago Powell ed attraverso la Cottonwood Canyon Rd raggiungere Tropic (C), nello Utah, ai piedi del Bryce Canyon.




Poco prima di Kanab, per non farci mancare niente, decido di svoltare per la 89A in direzione Marble Canyon, la deviazione ci porta via quasi un'ora, compresa la sosta per le foto ma riusciamo a vedere il Navajo Bridge sul Colorado arrivando a Page da Sud, incontrando quindi prima l' Horseshoe Bend che non vediamo l'ora di ammirare! La strada poi è molto bella, i panorami sterminati che si possono ammirare e fotografare valgono assolutamente la deviazione.









A sud della strada che stiamo percorrendo si trova il Grand Canyon, ci piacerebbe fare un'altra deviazione fuoristrada, tutta sterrata, per andare a Toroweap, ma non ce la facciamo con i tempi perchè porterebbe via tutto il giorno tra andata e ritorno. Quindi proseguiamo verso Page e finalmente arriviamo al Marble Canyon. Non abbiamo visite in programma ma solo una sosta per fotografare i ponti paralleli di Navajo Bridge. Facciamo anche una sosta al Visitor Center per i servizi e qualche depliant che non fa mai male, un paio di bottiglie d'acqua e via.









3 o 4 miglia prima di arrivare a Page, sulla sinistra troviamo il parcheggio per l'Horseshoe Bend. E' passato mezzogiorno, prendiamo una bottiglietta d'acqua, cappellino in testa e ci incamminiamo. Il sentiero è breve ma un po' faticoso, nella sabbia e con il sole alto non è proprio una passeggiata, soprattutto al ritorno, in salita! Quando si arriva allo strapiombo però la vista è formidabile. Sosta di una mezz'oretta per le foto, e si ritorna all'auto.







Arriviamo a Page che sono quasi le 2 del pomeriggio, e non possiamo stare molto tempo, quindi ci dirigiamo immediatamente al Fiesta Mexicana, dove i ricordi del viaggio del 2009 con Bruno e Fabio riaffiorano in un lampo!
Quindi come tradizione vuole ci dirigiamo al bancone del bar, ordiniamo un paio di insalate fantastiche e un solo Margarita (devo guidare).



Pausa, sto pensando al Margarita, ragazzi non potete immaginare quanto è buono, è il migliore che abbia mai bevuto (anche se una volta ne ho preparato uno io e ci sono andato molto vicino!)


Finito il brevissimo pasto andiamo a fare un salto sulla riva del Lake Powell, andando verso Nord infatti, subito prima della diga c'è una stradina sterrata sulla destra che porta proprio in riva al lago, ed avendo una giornata (o anche mezza) a disposizione vale la pena di esplorare un po' le varie insenature e le roccie di quest'area.








Riprendiamo l'auto e partiamo alla volta di Tropic. Ad un certo punto sulla 89 andando verso nord, 10 minuti dopo aver passato la diga c'è una deviazione sulla destra per la Cottonwood Canyon Road. Poco prima c'è anche un Visitor Center dove ci sono delle bacheche con le indicazioni per i "trails" della zona e i consigli per i turisti. Ci fermiamo perchè in lontananza guardando verso Nord/Est vediamo che il cielo non solo non promette bene, ma fa anche piuttosto pensare male, ed infatti sui cartelli leggiamo che la Cottonwood è sconsigliata.....ok si può fare.






















La luce di questa giornata non rende particolarmente accesi i colori di questo Canyon, ma vi posso assicurare che le scale cromatiche presenti qui sono davvero affascinanti. Non incroceremo nessuno su questa strada, e dopo una decina di miglia capiamo bene perchè... la strada come ho detto è completamente sterrata, all'inizio è tutta ghiaia, abbastanza battuta ma molto fastidiosa per via dei solchi che fanno vibrare l'auto, poi comincia il terriccio ma nelle parti più strette dove la "strada" e il letto del canyon cominciano a confondersi comincia il cinema, sabbia, fango, sabbia, e il problema è che i solchi delle jeep che passano sono molto alti e in alcuni tratti è impossibile passare con vetture low clearence. Per non parlare poi del guado a sud di Cannonville! Ad ogni modo ci fermiamo anche per fotografare il Grosvenor Arch, e passando ai piedi del Kodachrome Basin State Park arriviamo finalmente a Tropic per l'ora di cena.













Raggiungiamo l'Hotel America's Best Value Inn & Suites - Bryce Canyon, praticamente un hotel senza infamia ne lode ma ha una lavanderia molto ampia e le lavatrici sono tutte nuove ed accanto all'hotel c'è Clarke's, un ristorantino molto accogliente dove fanno delle ottime bistecche. Ceniamo e facciamo conoscenza con una dozzina di persone, prima un paio di famiglie in viaggio che ci chiedono informazioni sulla zona, poi Camilla e Roberto, una coppia di simpaticissimi ragazzi delle nostre parti che per lavoro si sono trasferiti in Texas e passiamo più di un'ora a chiacchierare fuori dal ristorante. Ora di dormire, anche domani saremo in viaggio....anzi, saremo in viaggio per una settimana ancora fino a Los Angeles, dove ci fermeremo per più di una notte. Taty va a letto, io approfitto dell'ottima lavanderia e faccio un paio di lavatrici! Good night!

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